La fotobiomodulazione (PBM), nota anche come terapia laser a bassa intensità (LLLT), è emersa come un metodo non invasivo per migliorare le prestazioni atletiche e il recupero. Sfruttando l'energia luminosa, generalmente emessa da laser o LED, la PBM stimola la riparazione cellulare, riduce l'infiammazione e ottimizza la produzione energetica a livello mitocondriale. Questo articolo esplora i benefici della PBM per gli atleti d’élite, supportati da studi scientifici e testimonianze di atleti.
Meccanismi d'azione
Miglioramento della funzione mitocondriale La PBM stimola il citocromo c ossidasi, un enzima chiave nei mitocondri, aumentando la produzione di ATP. Questo apporto energetico favorisce le prestazioni muscolari e accelera il recupero dopo un'attività fisica intensa.
Riduzione dell'infiammazione e dello stress ossidativo La PBM mitiga i danni muscolari indotti dall'esercizio e lo stress ossidativo modulando le risposte infiammatorie, un beneficio particolarmente evidente nelle fasi di recupero.
Miglioramento del flusso sanguigno e dell’ossigenazione Gli studi dimostrano che la PBM aumenta la microcircolazione, fornendo più ossigeno e nutrienti ai muscoli e rimuovendo i prodotti di scarto metabolico.
Precondizionamento e recupero L'applicazione della PBM prima dell’allenamento migliora la resistenza e la forza muscolare, mentre l’uso post-allenamento riduce i dolori muscolari (DOMS) e accelera il recupero.
Testimonianze degli atleti
Sempre più atleti professionisti utilizzano la PBM per rimanere competitivi. Cristiano Ronaldo, ad esempio, pare includere la PBM nel suo regime di recupero per mantenere una forma fisica ottimale. Allo stesso modo, nuotatori olimpionici e atleti di atletica leggera hanno evidenziato il ruolo della PBM nella riduzione dei tempi di recupero e nel miglioramento delle prestazioni durante competizioni di alta intensità.
Conclusione
La fotobiomodulazione sta rivoluzionando le prestazioni sportive e il recupero. La sua capacità di migliorare la produzione di energia, ridurre l'infiammazione e accelerare il recupero la rende uno strumento prezioso per gli atleti d'élite. Con il progresso della ricerca, è probabile che la PBM diventi una componente fondamentale della medicina sportiva.
Referenze:
Lawrence, J., & Sorra, K. (2024). Photobiomodulation as Medicine: Low-Level Laser Therapy (LLLT) for Acute Tissue Injury or Sport Performance Recovery. Journal of Functional Morphology and Kinesiology. Retrieved from MDPI.
Rojano-Mejía, D., et al. (2023). Photobiomodulation therapy for muscle recovery in athletes: A systematic review. International Journal of Sports Medicine, 44(7), 573-580.
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